La tesi di laurea dell’Ingegnere Lazzara, incentrata sulle tematiche del progetto MIAREM, è stata premiata dall’Ordine degli Ingegneri di Catania

Il progetto MIAREM si pone come obiettivo quello di proteggere le aree marine, in particolare quelle sottoposte a reimpianto di Posidonia oceanica, utilizzando sistemi innovativi che contrastino il degrado causato dalla pesca e dall’ormeggio.
In questo contesto, la tesi di laurea dell’Ing. Giovanni Lazzara, che ha ricevuto anche un attestato di premio da parte dell’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Catania, si concentra sui temi centrali del progetto MIAREM e che riguardano la protezione delle aree marine soggette a reimpianto di Posidonia oceanica. Questa pianta marina svolge un ruolo cruciale nell’ecosistema marino, fornendo habitat e rifugio per numerose specie ittiche e contribuendo alla salute generale dell’ambiente marino. Tuttavia, queste aree sono spesso minacciate dalla pesca e dall’ormeggio, che ne causano il degrado.
Nel corso della sua tesi, intitolata “Progettazione di barriere sommerse per la protezione di reimpianti di Posidonia oceanica in aree marine protette, l’Ing. Giovanni Lazzara ha sviluppato ipotesi di realizzazione di blocchi in calcestruzzo per la protezione delle aree marine e il favoreggiamento del ripopolamento delle specie ittiche. Questi blocchi svolgono una duplice funzione: da un lato, agiscono come barriere di protezione per impedire il degrado causato dalla pesca o dall’ormeggio; dall’altro, offrono un ambiente favorevole al ricovero e alla proliferazione di specie ittiche, contribuendo al ripristino dell’ecosistema marino.

Oltre alla protezione delle aree marine, la tesi di laurea dell’Ing. Giovanni Lazzara ha affrontato anche il tema dell’ormeggio sostenibile. Per evitare danni alle praterie di Posidonia oceanica, è fondamentale adottare sistemi di ormeggio che minimizzino l’impatto ambientale. In questo contesto, sono stati sviluppati progetti di campi boe che consentano un ormeggio sicuro senza arrecare danni all’ambiente marino. Questi campi boe rappresentano un’alternativa sostenibile all’ormeggio tradizionale, contribuendo alla conservazione delle praterie di Posidonia oceanica e alla tutela delle specie marine.

L’impegno dell’Ing. Giovanni Lazzara e l’importanza della sua tesi di laurea nell’ambito del progetto MIAREM sottolineano la necessità di collaborazioni tra la ricerca scientifica e il settore delle tecnologie marine per affrontare le sfide ambientali attuali. L’utilizzo di materiali e soluzioni innovative, combinato con una buona comprensione degli ecosistemi marini, è fondamentale per proteggere la biodiversità marina e garantire la sostenibilità delle attività umane che coinvolgono le aree marine.